Il microscopio Odontoiatrico è divenuto indispensabile nell’attività odontoiatrica moderna. Con questi strumenti, è possibile ottenere una visione ingrandita fino a venti volte, che consente di individuare cause nascoste di problematiche dentali. I sistemi di ingrandimento sono utilizzati di routine dal dentista, ed in particolare durante la visita per la fase di diagnosi, le cure conservative (otturazioni) e la pratica endodontica (devitalizzazioni).
Microscopio odontoiatrico e diagnosi: In questi ultimi anni l’attività di diagnosi è stata implementata dagli strumenti di ingrandimento e dalle apparecchiature digitali, i microscopi in particolare offrono una vista tridimensionale che consente una chiara ed ingrandita visualizzazione del sito di esame facilitando l’individuazione delle lesioni nella loro fase iniziale.
Microscopio odontoiatrico e cure conservative: la visione ingrandita e senza ombre consente la preparazione di micro cavità risparmiando tessuto dentale, oltre ad un migliore controllo della rimozione del tessuto contaminato dalla carie. Anche la fase di riempimento della cavità con il materiale composito (otturazione) effettuata con il controllo del microscopio beneficia di una maggiore rifinitura dei margini con conseguente aumento della predicibilità (durata nel tempo del restauro).
Microscopio odontoiatrico e trattamento canalare o devitalizzazione: Il microscopio odontoiatrico facilita il reperimento anche dei più piccoli canali radicolari che si trovano all’interno del dente, e che vanno necessariamente ripuliti quando si esegue una devitalizzazione. Il microscopio operatorio diventa una necessità per gli endodontisti soprattutto nei casi in cui ci siano anatomie canalari complesse. Lo strumento permette di ridurre in modo significativo la comparsa di lesioni apicali di ordine endodontico a distanza di anni