La laserterapia può essere utilizzata anche per chi soffre di gengive infiammate e sanguinanti e di denti vacillanti. Una luce laser specifica viene infatti utilizzata per sfiammare le gengive. E' una terapia indolore assolutamente non invasiva. Si tratta di un laser al neodimio-yag che riesce ad eliminare i bateri vaporizzandoli, rimuove la parte malata senza danneggiare il tessuto sano nè il dente e stimola la guarigione del tessuto osseo. Dopo 4 applicazioni circa il paziente può avere una vita assolutamente normale, mangiare qualsiasi cosa e addirittura fare sport.
I risultati che si ottengono riportano le gengive ad uno spessore normale di colore rosa, i denti non vacillano più e si scongiura quindi l'insorgenza della parodontite.
Dirigendo il suo fascio di luce sulla lesione, oltre a sterilizzare la zona si ha anche probabilmente l’effetto biologico di stimolare la guarigione del tessuto osseo aumentandone la capacità di reagire ai batteri dell‘infezione.
Questa molteplice capacità del raggio laser è utilizzata anche per combattere eventuali infezioni intorno a impianti endoossei, infezioni che possono portare alla perdita dell’impianto. Per curare con successo le infezioni delle gengive ci sono comunque due segreti: il primo è di praticare una scrupolosa igiene orale tutti i giorni; l’altro è di farsi controllare dal proprio dentista almeno un paio di volte l’anno.